martedì 8 febbraio 2011

Schegge di Liberazione: archeologia domestica

Ieri sera dai miei abbiamo tirato fuori l’archivio della famiglia Fiorveluti, con lettere e atti notarili, compravendite, lettere dal fronte, fin dal 1843. Saresti impazzito. Ho scoperto che un mio bisnonno, ai suoi due figli, la divisa del balilla non l’aveva mica comprata perché “era un anarchico e ogni volta che c’era una manifestazione fascista, prima di farla, arrivava la celere e lo sbatteva dentro, per sicurezza. Oppure ci venivano a parlare e si mettevano d’accordo, che lui mica si sapeva come avrebbe reagito". Poi ho trovato l’atto notarile che dava in affitto TUTTO IL MIO QUARTIERE per 10 anni, dal 1905 al 1915, a mio bisnonno. All’epoca era solo UN CAMPO INCOLTO. Lui lo affittò AD USO AGRICOLO. Ripeto, saresti impazzito. Se vuoi ti passo tutto, da leggere. E poi ho trovato il decalogo del bravo balilla, di mio nonno a scuola. Il punto 8 era, TESTUALE: “MUSSOLINI HA SEMPRE RAGIONE”. Bon. Ripeto, se vuoi te lo presto. Quando ho detto a mia madre che sei appassionato di queste cose e le ho raccontato di Barabba e di Schegge ha detto “Ma prendilo, che glielo dai e se lo legge”.

(da una mail di Tiziano Fiorveluti)

Vi ricordiamo che avete poco più di un mese di tempo per mandare un racconto, un ragionamento, una foto, un disegno o quello che vi pare all'indirizzo marcomncrd chiocciola gmail punto com, ché facciamo lo Schegge di Liberazione di carta cartacea. Inviate entro e non oltre il 15 marzo. Orsù, Barabba dice 26x1.

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