giovedì 14 giugno 2007

Sarà che sono ingenuo...

...ma vorrei che mi chiariste un dubbio: com'è che in un'epoca in cui dall'ufficio in un paesello di qualche migliaio d'abitanti posso mettermi in video conferenza con un numero indefinito di persone sparse per il mondo, mentre otto individui che si definiscono "i grandi del pianeta" devono cercare continuamente un luogo fisico dove riunirsi?

Ho pensato a un numero sterminato di risposte a questa domanda, ma sono tutte ovvie, pacchiane o tendenziose. Ho anche immaginato un numero abbastanza enorme di soluzioni, e risultano tutte pressoché inutili o scontate.

Chissà che non gli venga in mente un giorno, agli otto "grandi del pianeta", di incontrarsi su Second Life, nella loro bella zona rossa, mentre fuori succede il finimondo o qualche sparuta versione di una macelleria messicana virtuale. La polizia si sta già attrezzando...

Prima di darmi una risposta di qualsiasi tipo, leggetevi il pezzo di Leonardo sulle Diaz.
Ho paura che continueremo a vederci in piazza. Ricordatevi il limone e un fazzoletto abbastanza largo.

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